Ristrutturare casa:
In un precedente articolo, abbiamo visto quali possono essere i costi per acquistare un immobile; vediamo ora quali sono i costi per ristrutturare un appartamento.
Prendiamo in esame un appartamento posto in un condominio costruito negli anni ’50, di cui alleghiamo la planimetria dello stato attuale e della proposta di ristrutturazione. L’edificio si trova in una zona semicentrale di Genova, al terzo piano di un condominio dotato di ascensore, riscaldamento centralizzato, posto auto condominiale, con superficie utile calpestabile di circa mq 100. Questi dati generali, che spesso molte riviste specializzate omettono, entrando subito nel dettaglio dei costi, risultano necessari per valutare le spese di allestimento e organizzazione del cantiere. Conoscere se si può disporre di un’area esterna condominiale o privata dove depositare i materiali, sapere se è possibile installare un verricello o montacarichi, se bisogna percorrere della strada a piedi o fare delle scale, se il cantiere è accessibile a piccoli o grandi autocarri, ecc. sono elementi fondamentali che incidono sul costo di ristrutturazione. Questi oneri faranno parte di un capitolo separato che va sotto il nome di allestimento e organizzazione di cantiere, di cui non entriamo in merito in quanto le variabili sono davvero tante. Vediamo invece i costi più ordinari, ovvero: le demolizioni e/o smontaggi con recupero (come nel caso di porte e serramenti di valore); le costruzioni; gli impianti; le opere di finitura. Occorre inoltre tenere in conto gli oneri per la sicurezza, che spesso al proprietario dell’appartamento possono sembrare superflui, ma la Legge è chiara e gli enti sono severi nel fare rispettare le norme vigenti in merito. Se l’Impresa lavora in sicurezza è una garanzia anche per il committente. Il committente deve verificare la serietà e la professionalità dell’impresa scelta, controllando che il DURC dell’Impresa sia in regola, la visura camerale aggiornata, la polizza assicurativa coerente con i lavori che si stanno eseguendo.
Con queste premesse analizziamo i lavori contenuti nel progetto allegato:
Nota: normalmente l’impresa provvede alla fornitura dei soli materiali di consumo, gli altri materiali sono forniti dal committente (sanitari, ceramiche per pavimento e rivestimento, parquet, serramenti, porte interne, portoncino caposcala, finestre).